[Italien]Correction exposé fin
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Message de fajitas69 posté le 13-05-2014 à 14:36:56 (S | E | F)
Bonjour, passant mon oral de bac en fin de semaine en candidat libre, ça m'aiderait beaucoup si quelqu'un pouvait me corriger une de mes notion,
Celle-ci est en fait un mélange de deux notions qui ont un document en commun, je n'ai posté que les paragraphes pour lesquels j'ai de gros doutes sur l'orthographe (les intros, conclusions et une partie du document).
Merci
Oggi parlerò della nozione Miti e Eroi, infatti Associamo spesso gli eroi ai miti, alle persone che hanno super poteri poteri ma che non esistono o alle persone iscritte nei libri di storia per le loro prodezze.
Ma ci si può chiedere se un eroe deve essere obbligatoriamente supernaturale o molto famoso.
Quindi vado a presentare tre documenti che mostrano persone banali che attraverso i loro azioni di ribellione sono diventato veri eroe emblematiche.
Nel film, vediamo che all'inizio, solo una donna, impersonata da Silvana Mangano, osa cantare (...) Poche persone conoscono il nome di queste donne, eppure hanno avuto un ruolo preponderante nella lotta per il miglioramento delle condizioni di lavoro degli operai.
Quindi, tutti sarebbero d'accordo per dire che peppino e le mondine presentati nei 2 documenti sono veri eroi, tuttavia non hanno super poteri, non hanno guadagnato nessuna guerra e non sono molto conosciuti.
Ciò perché dal mio punto di vista un eroe è piùttosto una persona come tutto il mondo che sa sormontare le difficoltà allo scapito della sua sicurezza per rendere il mondo migliore.
Quest'anno, ho studiato la nozione di luoghi e forme del potere, questa nozione fa riferimento a l'abuso di potere e l'influenza che può avere il capo nella forma di un boss per esempio o della mafia in un luogo di lavoro o su larga scala.
Quindi ho studiato due documenti per illustrare quest' idea che pongono il problema dell' abuso di potere e che mostranno i modi di ribellarsi .
Cento passi sono quelli che separano la casa della famiglia Impastato da quella di Tano Badalamenti, il capo mafioso. Poco prima della scena,Peppino aveva scritto in un giornale che la mafia è una montagna di merda, pertanto ha avuto una lite con suo padre perché lui ha paura della reazione di don tano, quindi Peppino è andato al di fuori e nel presente brano si scontra col fratello Giovanni, timoroso delle conseguenze di questa rivolta.
Poi Nella scena, Giovanni tenta di calmare suo fratello ma lui è troppo arrabbiato, e per convincerlo del pericolo che rappresenta la mafia gli chiede se sa caminare e contare insieme, e contanno il numero di passi che ci sono tra la casa di Tano e la loro.
Arrivati a cento, Peppino si indegna sapendo che vive nello stesso quartiere e che frequenta gli stessi luoghi che i mafiosi, poi urla che i mafiosi vogliono sembrare come tutti ma sono i veri padroni di cinisi e che suo padre è un leccapiedi.
In fine dice che devono ribellare prima che sia troppo tardi. Perché per lui, i media sono il mezzo il più efficace per ribellarsi contro il capo e per convicere la gente di fare la stessa cosa.
È molto coraggioso perché quando si ribella contra la mafia che ha tutti i poteri e contro il capomafia tano baddalamenti, si ribella anche contro la sua famiglia et contro tutto il sistema che chiude gli occhi sulle azioni della mafia, rischiando la sua vita.
Quindi grazie ai due documenti, vediamo che il potere non importa l'epoca la scala o il luogo può essere male utilizzato e nelle due branni c'è un capo chi ha tutti i poteri e ci sono persone chi si ribellano uttilizando i media o la canzone.
Per concludere, direi che per me hanno ragione, perché quando il potere è usato impropriamente, è importante di ribellarsi non importa in che modo, per ritrvovare la libertà.
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Modifié par fajitas69 le 14-05-2014 12:53
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Modifié par fajitas69 le 14-05-2014 19:22
Message de fajitas69 posté le 13-05-2014 à 14:36:56 (S | E | F)
Bonjour, passant mon oral de bac en fin de semaine en candidat libre, ça m'aiderait beaucoup si quelqu'un pouvait me corriger une de mes notion,
Celle-ci est en fait un mélange de deux notions qui ont un document en commun, je n'ai posté que les paragraphes pour lesquels j'ai de gros doutes sur l'orthographe (les intros, conclusions et une partie du document).
Merci
Oggi parlerò della nozione Miti e Eroi, infatti Associamo spesso gli eroi ai miti, alle persone che hanno super poteri poteri ma che non esistono o alle persone iscritte nei libri di storia per le loro prodezze.
Ma ci si può chiedere se un eroe deve essere obbligatoriamente supernaturale o molto famoso.
Quindi vado a presentare tre documenti che mostrano persone banali che attraverso i loro azioni di ribellione sono diventato veri eroe emblematiche.
Nel film, vediamo che all'inizio, solo una donna, impersonata da Silvana Mangano, osa cantare (...) Poche persone conoscono il nome di queste donne, eppure hanno avuto un ruolo preponderante nella lotta per il miglioramento delle condizioni di lavoro degli operai.
Quindi, tutti sarebbero d'accordo per dire che peppino e le mondine presentati nei 2 documenti sono veri eroi, tuttavia non hanno super poteri, non hanno guadagnato nessuna guerra e non sono molto conosciuti.
Ciò perché dal mio punto di vista un eroe è piùttosto una persona come tutto il mondo che sa sormontare le difficoltà allo scapito della sua sicurezza per rendere il mondo migliore.
Quest'anno, ho studiato la nozione di luoghi e forme del potere, questa nozione fa riferimento a l'abuso di potere e l'influenza che può avere il capo nella forma di un boss per esempio o della mafia in un luogo di lavoro o su larga scala.
Quindi ho studiato due documenti per illustrare quest' idea che pongono il problema dell' abuso di potere e che mostranno i modi di ribellarsi .
Cento passi sono quelli che separano la casa della famiglia Impastato da quella di Tano Badalamenti, il capo mafioso. Poco prima della scena,Peppino aveva scritto in un giornale che la mafia è una montagna di merda, pertanto ha avuto una lite con suo padre perché lui ha paura della reazione di don tano, quindi Peppino è andato al di fuori e nel presente brano si scontra col fratello Giovanni, timoroso delle conseguenze di questa rivolta.
Poi Nella scena, Giovanni tenta di calmare suo fratello ma lui è troppo arrabbiato, e per convincerlo del pericolo che rappresenta la mafia gli chiede se sa caminare e contare insieme, e contanno il numero di passi che ci sono tra la casa di Tano e la loro.
Arrivati a cento, Peppino si indegna sapendo che vive nello stesso quartiere e che frequenta gli stessi luoghi che i mafiosi, poi urla che i mafiosi vogliono sembrare come tutti ma sono i veri padroni di cinisi e che suo padre è un leccapiedi.
In fine dice che devono ribellare prima che sia troppo tardi. Perché per lui, i media sono il mezzo il più efficace per ribellarsi contro il capo e per convicere la gente di fare la stessa cosa.
È molto coraggioso perché quando si ribella contra la mafia che ha tutti i poteri e contro il capomafia tano baddalamenti, si ribella anche contro la sua famiglia et contro tutto il sistema che chiude gli occhi sulle azioni della mafia, rischiando la sua vita.
Quindi grazie ai due documenti, vediamo che il potere non importa l'epoca la scala o il luogo può essere male utilizzato e nelle due branni c'è un capo chi ha tutti i poteri e ci sono persone chi si ribellano uttilizando i media o la canzone.
Per concludere, direi che per me hanno ragione, perché quando il potere è usato impropriamente, è importante di ribellarsi non importa in che modo, per ritrvovare la libertà.
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Modifié par fajitas69 le 14-05-2014 12:53
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Modifié par fajitas69 le 14-05-2014 19:22
Réponse: [Italien]Correction exposé fin de atwulf, postée le 14-05-2014 à 18:45:43 (S | E)
Oggi parlerò della nozione Miti e Eroi, infatti Associamo spesso gli eroi ai miti, alle persone che hanno super poteri poteri ma che non esistono o alle persone iscritte (pas approprié, on dira miex: "indicate" ou "menzionate") nei libri di storia per le loro prodezze.
Ma ci si può chiedere se un eroe deve essere obbligatoriamente supernaturale o molto famoso.
Quindi vado a presentare tre documenti che mostrano persone banali che attraverso i (accord: "azioni" est fém.) loro azioni di ribellione sono diventato (accord: "persone" est fém. plur.) veri eroe (il faut mettre au pluriel) emblematiche ("eroe" est masculin).
Nel film, (enlever la virgule) vediamo che all'inizio, solo una donna, impersonata da Silvana Mangano, osa cantare (...) Poche persone conoscono il nome di queste donne, eppure hanno avuto un ruolo preponderante nella lotta per il miglioramento delle condizioni di lavoro degli operai.
Quindi, tutti sarebbero d'accordo per dire che peppino e le mondine presentati nei 2 documenti sono veri eroi, tuttavia non hanno super poteri, non hanno guadagnato (on dit mieux: "vinto", verbe "vincere") nessuna guerra e non sono molto conosciuti.
Ciò perché dal mio punto di vista un eroe è piùttosto (enlever l'accent, l'accent tonique est sur le premir "o") una persona come tutto il mondo (nous disons "tutti") che sa sormontare (pas approprié, ici on doit dire "superare") le difficoltà allo scapito (bien utilisé, mais on dit: "a scapito") della sua sicurezza per rendere il mondo migliore.
Quest'anno, ho studiato la nozione di luoghi e forme del potere, questa nozione fa riferimento a l' (a+il= al, mais a+l'=all') abuso di potere e (il faut répéter la préposition "a" donc prép. contractée) l'influenza che può avere il capo (virgule) nella forma di un boss per esempio o (enlever) della mafia (virgule) in un luogo di lavoro o su larga scala.
Quindi ho studiato due documenti(2) per illustrare quest' idea(1) che pongono il problema dell' abuso di potere e che mostranno i modi di ribellarsi .
Cento passi (bien que votre exposé soit oral, c'est mieux de mettre ça entre guillemets, même avec la voix!) sono quelli che separano la casa della famiglia Impastato da quella di Tano Badalamenti, il capo mafioso. Poco prima della scena,Peppino aveva scritto in un giornale che la mafia è una montagna di merda, pertanto ha avuto una lite con suo padre perché lui ha paura della reazione di don tano, quindi Peppino è andato al di (à enlever, on dit bien "andare fuori") fuori e nel presente brano si scontra col fratello Giovanni, timoroso delle conseguenze di questa rivolta.
Poi Nella scena, Giovanni tenta di calmare suo fratello ma lui è troppo arrabbiato, e per convincerlo del pericolo che rappresenta la mafia (virgule) gli chiede se sa caminare e contare insieme, e contanno il numero di passi che ci sono tra la casa di Tano e la loro.
Arrivati a cento, Peppino si indegna sapendo che vive nello stesso quartiere e che frequenta gli stessi luoghi che i (en italien on dit "dei") mafiosi, poi urla che i mafiosi vogliono sembrare come tutti ma sono i veri padroni di cinisi e che suo padre è un leccapiedi.
In fine dice che
devono ribellare (ce verbe est pronominal) prima che sia troppo tardi. Perché per lui, i media sono il mezzo il più efficace per ribellarsi contro il capo e per convicere (orthographe) la gente di (préposition: a) fare la stessa cosa.È molto coraggioso perché quando si ribella contra la mafia che ha tutti i poteri e contro il capomafia tano baddalamenti, si ribella anche contro la sua famiglia et contro tutto il sistema che chiude gli occhi sulle azioni della mafia, rischiando la sua vita.
Quindi grazie ai due documenti, vediamo che il potere (virg.) non importa l'epoca la scala o il luogo (virg.) può essere male utilizzato e nelle (accord) due branni c'è un capo chi (il quale = che) ha tutti i poteri e ci sono persone chi (le quali = che) si ribellano uttilizando i media o la canzone.
Per concludere, direi che per me hanno ragione, perché quando il potere è usato impropriamente, è importante di (enlever) ribellarsi non importa in che modo, per ritrvovare la libertà
Réponse: [Italien]Correction exposé fin de fajitas69, postée le 14-05-2014 à 19:22:44 (S | E)
C'est corrigé, merci beaucoup pour votre aide atwulf!
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